giovedì 22 novembre 2012

Memorial Filipponi 2012 [live - risultati ufficiali]

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Domenica 25 - RISULTATI UFFICIALI DEFINITIVI
Classifica Big-Fish

Ad aggiudicarsi il Memorial Filipponi 2012 del Lago di Pusiano sono quindi Massimiliano Peruch e Andrea Fava della sede 166, Gruppo Ambrosiano Carp Fishing, con una regina di 20,050 chili pescata alla postazione "Toro". Complimenti ragazzi!


Classifica Peso Totale


Il premio per il maggior pescato totale va a Benlodi e Muto, che parevano già irraggiungibili dopo la seconda notte e che cementano il loro successo con una regina over 11 chili durante l'ultima notte. Anche a loro grandissimi complimenti: una pescata fantastica!

Sono state catturate in tutto 40 carpe (record delle quattro edizioni) per un peso totale di 358,905 chili, con una media di 8,87 chili.

Per quanto riguarda la beneficenza, sono stati donati 1.000 euro alla Fondazione Filipponi e 1.000 euro a La Nostra Famiglia.

Nei prossimi giorni ulteriori aggiornamenti con le foto delle catture e qualche notizia tecnica.

Per concludere, un abbraccio forte da parte della sede 166 e di tutti i partecipanti all'enduro a Daniele Caiola, colpito da un gravissimo lutto durante questi giorni di carp fishing. Coraggio Daniele, noi siamo con te.

lunedì 19 novembre 2012

«Ci vediamo in finale»

Perché di solito non te ne frega niente di come andrà. Vada come vada, sei contento. Ma alla fine sei un uomo, un maschio, la competizione ce l'hai dentro fin dai tempi della clava e dei mammuth. Quindi fare bella figura ti piace, anche solo per te stesso. E così ti cambia la prospettiva. «Com'è andata?». «Un amur sui dieci e una specchi di nove e passa. Voi?». «Due regine...». E poi: «Ci si vede in finale». Ci-si-vede-in-finale. Non ci pensavamo, la vedevamo come una cosa lontana; a un certo punto, infreddoliti, abbiamo pure sperato di non "passare" il turno. Però è successo. Capita sempre così. Posto "facile" che improvvisamente diventa difficile, pesci fermi, lo sguardo a chi pesca ai lati e davanti. La molla che ti scatta e ti fa dire che tu peschi meglio di loro e le azioni conseguenti: impegno, concentrazione e potenza. Sì, pure quella, per pasturare là dove credi che gli avversari, perché tali sono diventati quelli di fianco a te, non arrivino. Già, è una forma di competizione sottile, che ti entra sotto il pile e pian piano ti permea tutto. L'obiettivo, più che dimostrarlo agli altri, è dimostrare a te stesso che sei meglio di quello hai fatto fino a un certo momento. Che hai un'esperienza, e che la devi mettere a frutto. Perché ti convinci che se farai le cose come sei capace di farle, alla fine il fato ti premierà. Non è questione di esche o di miracoli: è questione di testa. E tra tutte le ipotesi possibili c'è n'è una: ce la fai. Ti ritorna così in mente il fatto che non te ne fregasse poi molto... ma era vero? Ci-si-vede-in-finale. Suona bene... uuh, come suona bene.

mercoledì 14 novembre 2012

Dovremmo farlo tutti...

Oggi ho messo a bagno carp sack, guadino, sling e materassino per disinfettarli. E mi sono chiesto: quanti lo fanno sempre? La cosa importante è disinfettare tutto ciò che viene a contatto con la cute delle carpe ogni volta che si cambia spot. Per intenderci, se l'ultima volta siamo stati a Pusiano e la prossima pescata è a Viverone, dovremmo disinfettare sacche di mantenimento & co. E così via. Tutto è tranne che una precauzione esagerata: le malattie più pericolose per le carpe si trasmettono per semplice contatto cutaneo. Anche se non ce ne accorgiamo, un po' di muco delle nostre catture rimane sempre "aggrappato" alle maglie, e questo muco è proprio il vettore principale delle malattie. Siamo abituati a pensare che basti sciacquare tutto prima di andare a casa e poi di lasciarlo asciugare bene. Non è vero!

lunedì 12 novembre 2012

Gira e rigira

Non ci sono storie: è un rito. E tu sei lo sciamano. Prima prendi dal sacco i chicchi secchi, li immergi in acqua e attendi qualche giorno che bevano, gonfiandosi come palloncini. Ti chiedi fin da subito quale sarà quello vincente. «Sarai tu, il più grosso di tutti? Oppure tu, con la forma strana, quasi arrotondata?». Le granaglie, le esche più impersonali di tutti, che finiscono in acqua a palate, sembrano più "vive" di qualsiasi altra esca. Dopo qualche giorno di immersione torni a trovarle, le trovi belle gonfie. «Stasera non ho niente da fare, mentre guardo la partita le faccio cuocere». Niente da fare e cuocere: un binomio che vale solo sulla carta.

martedì 6 novembre 2012

Vincitori... a modo nostro!

Vi è mai capitato di sentirvi vincitori senza in realtà aver vinto nulla? Di provare quella sensazione di soddisfazione, appagamento e pancia piena per qualcosa che acquista significato soprattutto per voi stessi più che per gli altri? Diciamolo: è troppo bello! In fin dei conti un vero pescatore passa il tempo sulle sponde più che per dimostrare agli altri cosa sa fare, per dimostrarlo a se stesso. Si crea una sfida e fa di tutto per vincerla. Così è per me e credo che debba esserlo per tutti. Anche in un contesto "competitivo" come è quello di un enduro, dove sì la sfida è con gli altri, ma la parte più intrigante è quella con se stessi e con la propria storia. Perché metti che ti capita una postazione sfigata... cosa fai? La "gara" non la vinci sicuro, però puoi toglierti qualche soddisfazione. Ribaltare il tavolo e dimostrare il tuo valore. La sfiga può metterci lo zampino quanto vuoi, ma il risultato dipende da te. Se, alla fine, hai fatto tutto il possibile, non hai rimpianti e ti puoi gustare il tuo bell'ammazzacaffè in santa pace. Insomma, devo parlare dell'enduro di Viverone e parto da qui: anche nel 2012, per il terzo anno di fila, veniamo estratti per penultimi e possiamo scegliere solo tra due postazioni. E finiamo nella mia nemesi: il temibile, terribile, detestabile "Ghiaione".

lunedì 5 novembre 2012

Viverone 2012: foto di un enduro indimenticabile

In attesa del report, ecco alcune foto significative dell'enduro di Viverone a cui abbiamo partecipato in questo ultimo weekend. Sì, la postazione è proprio quella, il temibile Ghiaione. Chi ha letto negli anni passati il mio blog sa di cosa sto parlando. Stay tuned, il racconto arriva presto! Intanto clicca su "Continua a leggere" qui sotto per entrare nella gallery...