Mi hanno detto 'vai, non ti preoccupare, ci pensiamo noi'. Stavo male, ma hanno capito. Mi hanno lasciato andare anche se non volevo. Artefici (in)consapevoli di ciò che sarebbe successo dopo. Gente che mi vuole bene. Ripagarli non é possibile. Ma una parola, detta davvero con il cuore, é per loro: GRAZIE. Non c'é bisogno di spiegare e capire: solo la speranza che ciò che ti é stato tolto poi ritorni a illuminare le tue giornate sotto altre forme. Lo chiamano 'karma'. Io dico che sono le persone speciali. Quelle a cui va una delle mie piú grandi gioie, nata dalla viscida traccia di una volgare delusione. Call it. Call it karma.
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